*Cos'è la Terapia Cognitivo Comportamentale?
Terapia cognitivo comportamentale per Obesità e Sovrappeso.
I tradizionali programmi di obesità e sovrappeso sono di natura prescrittiva, ovvero alimentazione e movimento vengono "prescritti": approccio che difficilmente porta ad una modificazione persistente dello stile di vita perchè il paziente non sviluppa le abilità necessarie in quanto "esegue" degli ordini prescritti dal terapeuta con il conseguente aumento della probabilità di un recupero del peso a lungo termine.
La Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT) ha l'obiettivo di dare al paziente gli strumenti necessari per modificare in modo persistente lo stile di vita e quindi mantenere il peso perso; è per tale motivo che sia nella dieta che nell'attività fisica si cercherà di introdurre modifiche non estreme, in modo che possano entrare nella vita di tutti i giorni, facilitando il mantenimento nel tempo di tali abitudini.
La dieta è individualizzata sulla base del consumo energetico a riposo del paziente, e segue le indicazioni della Dieta Mediterranea (riconosciuta patrimonio immateriale dell'Umanità dall'Unesco).
Il sostegno terapeutico è previsto sia durante la fase di perdita di peso, sia all'inizio della ben più complessa fase di mantenimento del peso raggiunto.
In caso di necessità di un supporto psicologico per favorire una migliore adesione al controllo alimentare, collaboro con la Dr.ssa Marianna Pisano (www.facebook.com/pisanopsicoterapia) psicologa-psicoterapeuta esperta nei disturbi del comportamento alimentare e della nutrizione con approccio cognitivo comportamentale e schema therapy. E’ esperta, inoltre, nel protocollo di Mindful Eating ideale per chi soffre di fame emotiva, sovralimentazione, disturbo da alimentazione incontrollata e per una maggiore aderenza alla dieta (la Dr.ssa Pisano ed io organizziamo periodici corsi di Mindful Eating presso la palestra dello studio Medyfit).
- Unico obiettivo: modificare l’alimentazione e l’attività fisica per raggiungere la perdita di peso
- Scarsa attenzione ai pensieri dei pazienti
- Approccio direttivo-prescrittivo, basato quindi sulla rigidità
- Obiettivo 1: identificare gli ostacoli incontrati nelle perdite di peso e nei mantenimento passati
- Obiettivo 2: raggiungere un peso salutare e mantenerlo
- Obiettivo 3: modificare lo stile di vita per favorire un cambiamento a lungo termine contrastando la rigidità relazione collaborativa col paziente